Two Fold Project V

Daniela Boieri
Rolando Deval

Lines of Life

Design Miami/ Basel

12 giugno 2018 – 17 giugno 2018

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Terminato il gesto, quando la mano allenta la presa, gli artisti non distolgono l’occhio dalla superficie su cui hanno appena operato. Né traccia né labbra, né ferita né strappo, è quel loro incedere, oltre che incidere, sulla superficie.

Per formare una coppia non importa condividere un’unione sentimentale, basta provare un comune sentimento (un qualcosa che si percepisce con i sensi) per una condizione. Una condizione come quella di non definire mai precisamente un confine che cresce e si alimenta perché, prima di tutto, ha lo stesso prosperare di un fenomeno naturale. Ecco la nervatura della foglia ma anche il suo frastagliato margine, ecco l’anello di crescita del fusto ma anche l’asperità della sua corteccia. E anche se non perseguono un progetto scientifico, mai gli artisti generano mostri, piuttosto fantasie, favole, o meglio, puro piacere da vedere o indossare.

Non si tratta di scandagliare i paesaggi interni che sovraintendono alla riproduzione di se stessi ma di assecondare dentro se stessi la progressione tipica di una rigogliosa felce, di un muro strappato, di un ventaglio spiegato. Tutti elementi di una realtà fisica che si trasformano in una metafora leggera e malinconica, in un’emozione di linee tenue e sottili, di bordi lacerati e selvatici.

Ma chi sono questi artisti che fregiano come le fortificazioni degli alberi o le striature delle ali di farfalle? Chi sono questi artisti che dopo quella pausa visiva sulla lamina ristringono la presa e replicano senza automatismo il loro gesto? Chi è l’autore di quella scultura che progredisce come una spina dorsale e chi è l’artefice di quei bozzoli traforati in forma di anelli e collane? Chi opera in questo modo e esprime in scultura l’urgente nota di una crescita che inconsapevolmente viviamo risponde al nome di Rolando Deval. Mentre chi fa risuonare in forme contemporanee la febbrile filigrana del gioiello non è che Daniela Boieri. Ambedue delicati e generosi artisti.

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