In concomitanza con la mostra personale di Paola Gandolfi dal titolo Reportage attualmente visitabile alla Galleria Alessandro Bagnai e in corso fino al 13 gennaio 2024, la Galleria Antonella Villanova presenta il secondo appuntamento del progetto itinerante Trésor-en-valise* che vede questa volta protagonista un nucleo di opere in edizione limitata realizzate dall’architetto, artista e designer italiano Gaetano Pesce dalla collezione di Galleria Luisa delle Piane.
Gaetano Pesce è una tra le più poliedriche e prolifere figure del panorama del design internazionale. Protagonista e attivo promulgatore, intorno alla metà degli anni ’60, delle rivoluzioni linguistiche nate in seno al Radical Design – da cui prenderà forma il suo distintivo e personalissimo alfabeto espressivo – Pesce ha fin dal principio della sua carriera approcciato il design con una libertà creativa e progettuale così estrema da mimetizzare il rigore progettuale che sempre sottende ogni sua creazione: il design oltre lo standard, ovvero come forma d’arte sperimentale, edonistica e al contempo metodologica, che ammette ed esalta la diversità, l’imperfezione e, talvolta, la casualità.
La portata pionieristica della ricerca e del lavoro di Gaetano Pesce si legge tra le righe della sua costante sperimentazione sui materiali, quelli più innovativi, e nella predilezione per quelli plastici che, plasmabili e a tratti imprevedibili, consentono all’autore di indagare le molteplici possibilità comunicative e seducenti della forma e del colore.
Le resine, in particolare, coniugando materia, pigmento e trasparenza, hanno permesso a Pesce di esprimersi contestualmente su più fronti e su più dimensioni: sul fronte della tridimensionalità, attraverso forme scultoree idolatriche; su quello della bidimensionalità, attraverso l’invenzione di iconografie narrative; su quello della spazialità, realizzando oggetti d’uso quotidiano in forma di ordigni in grado di scuotere la realtà domestica; ed infine su quello della luce, sfruttando lo strabismo della materia densa e traslucida.
Le lampade della serie “Gaetana” – espressamente disegnate per la Galleria Luisa Delle Piane, ed esposte ora per la prima volta a Firenze dopo il debutto milanese durante la Design Week 2023 – incarnano esattamente il carattere polimorfo e polivalente che anima le opere di Pesce. Realizzate come morbidi drappi in resina policroma adagiati su corpi illuminanti, le lampade restituiscono alla vista forme dinamiche, variopinte e cristalline che intuitivamente rimandano ad un’immagine “subacquea”: quella di meduse fluttuanti evanescenti, in grado di trasformare la percezione e l’umore del panorama domestico.
In mostra anche un esemplare della serie “Nobody’s Perfect” del 2005, un mobile contenitore in resina colorata, produzione ZeroDisegno, che fonde funzionalità ed espressività, affogando l’intera forma in un’immagine: il profilo di un volto che, adagiato orizzontalmente sulla porzione alta del mobile, ne accentua la complessità formale – volontariamente non perfetta – proponendo al contempo una duplice ed inedita lettura del lavoro che, dall’essere oggetto d’uso si tramuta in orizzonte evocativo.
*Trésor-en-valise è un format espositivo itinerante curato da Emanuela Nobile Mino costituito da appuntamenti periodici dedicati alla ricerca sul gioiello contemporaneo, l’arte e il design e che coinvolge gallerie italiane ed internazionali nell’ottica di una politica di cooperazione e di vicendevole ospitalità. Dopo il primo appuntamento svoltosi a Milano in occasione della Design Week 2023 presso la Galleria Luisa Delle Piane (Hellen Britton – in collaborazione con Galleria Antonella Villanova di Firenze), il progetto Trésor-en-valise, approda a Firenze alla Galleria Antonella Villanova presentando una selezione di lavori in edizione limitata di Gaetano Pesce realizzati per la Galleria Luisa Delle Piane.
